Luce d'Arno

Riscoprire il fiume

Sono passati 50 anni dall’ultima alluvione che travolse il capoluogo toscano. In questa ricorrenza non dubitiamo che molti saranno gli eventi celebrativi e commemorativi, incentrati su Firenze e i suoi tesori. Riteniamo che, pur nel loro valore documentario, tali manifestazioni poco aggiungano alle conoscenze già acquisite e, soprattutto, non mettano al riparo dal famigerato “dissesto idrogeologico”, cui le cronache imputano ormai quasi quotidianamente gli esondanti disastri.

La nostra proposta, al contrario, è eccentrica già nella scelta dei luoghi, a monte e a valle di Firenze, e intende essere il primo passo di un progetto più ampio che ridefinisca il rapporto tra la valle il suo fiume, non ristretto all’ambito del capoluogo, ma allargato all’intero bacino fluviale, in modo da tracciarne una più armonica convivenza con le comunità che vi abitano.

 

Dunque analisi dell’habitat naturale e degli insediamenti al fine di definire un paesaggio umano della valle dell’Arno, ripercorrendone la storia e pensandone i futuri sviluppi, tra tradizione e tecnologia. Un approccio che sia da un lato di “archeologia umana”, per usare la definizione di Berlinghiero Buonarroti uno dei protagonisti del progetto, dall’altro “antropologia colturale” pensando alle potenzialità agroalimentari, senza tralasciare la documentazione fotografica che apra l’indagine ai possibili miglioramenti estetici in termini di architettura del paesaggio e continuità artistica.

 

Questa prima manifestazione si configura dunque come uno studio seminale di un cammino lungo il fiume, che tocchi ogni aspetto delle possibili interazioni, dall'utilizzo energetico a quello estetico volto alla produzione di materiali utili ai più svariati approfondimenti.

con il Patrocinio

 

in collaborazione con il comune di

PISA e ASSOCIAZIONE LP PISA,

FONDAZIONE “LUIGI E SIMONETTA LOMBARD”

in collaborazione con DIE MAUER Arte Contemporanea, Galleria PACK e FRITTELLI ARTE CONTEMPORANEA

 

con il Patrocinio dei Comuni di

Fiesole, Pratovecchio-Stia, Signa